martedì 8 luglio 2014

Isola d'Elba con i bambini


Isola D'Elba...si parte.. la prima vacanza al mare dopo tanto tempo... tutti emozionati, le valige, la nave: la "barcona che mangia le macchine"...un mare blu brillante illuminato dal sole: Vacanze eccoci!


Con questi pensieri ci siamo imbarcati per una meta per noi relativamente vicina ma sconosciuta e non siamo rimasti delusi.

Avevamo prenotato il traghetto mesi prima, convinti di risparmiare, invece ci hanno detto che se avessimo fatto i biglietti direttamente prima dell'imbarco avremmo speso molto meno se non si parte di luglio o agosto... la prossima volta lo saprò... mi sono detta!

Dopo un'attenta analisi dell'isola da Google Earth avevamo decretato che la spiaggia di Marina di Campo faceva per noi... e una volta sul posto sono stata soddisfatta della mia scelta. Quella di Marina di Campo è una delle spiagge di sabbia fine più grandi, nel paese antico, vicino al porto la spiaggia è riparata delle onde del mare più mosso e il mare degrada lentamente, quindi i bambini possono giocare nell'acqua senza rischi... e di conseguenza i genitori possono stendersi al sole per un tempo maggiore di 2 secondi!


Inoltre sulla spiaggia, vicino alla strada ci sono dei grandi pini e ombra oltre a grandi castelli colorati con scivoli e scalette dove quando fa troppo caldo si può stare divertendosi!



Inoltre, partendo con un'altra famiglia con un bambino coetaneo della mia BimbaGrande avevamo affittato un appartamento per risparmiare  e per essere maggiormente liberi con i tempi... un successone!

Avevamo trovato l'appartamento cercando su alcuni siti (www.infoelba.it e su www.elbanet.it) in cui si dettaglia molti aspetti (distanza dal mare, dal centro...) ed in effetti ci è andata davvero bene: avevamo un appartamento nella zona pedonale di Marina di Campo, a 50 metri dalla spiaggia che affacciandosi dalla finestra vedevamo... comodissimo anche nel parcheggio, vicino ad un supermercato ed a un parco giochi!! Cosa si può volere di più con tre bambini sotto 5 anni!!


E la cosa che mi ha lasciato senza parole è stato sicuramente il fatto che il 24 giugno avevamo l'infiorata che ci passava sotto la nostra finestra!



Ma per due nomadi come me e mio marito una settimana fermi sulla stessa spiaggia stesso mare è praticamente impossibile!! Quindi armati di ombrellone, creme solari, panini e bottiglie d'acqua abbiamo visitato altre spiagge e soprattutto: la Lacona, l'altra grande spiaggia di sabbia nella costa sud. Un'insenatura riparata con il mare azzurro e bellissimo dove siamo rimasti tutto il giorno e dove il tramonto incanta.




Un'altra spiaggia dove ci abbiamo lasciato il cuore è quella della Biodola, che si trova  a nord, vicino al Porto Ferraio e che avevamo lasciato per questo all'ultimo giorno prima della partenza, in cui ci abbiamo lasciato  anche il cuore e kili di crema solare! La spiaggia ed il mare sono come nelle cartoline, ei miei scricciolini sono definitivamente diventati pesciolini!



L'unico aspetto negativo è la densità abitativa della spiaggia in cui a giugno si fatica a ritagliarsi un mt. quadro dove stendere l'asciugamano e per arrivare al mare è uno slalom tra le altre persone... non oso pensare cosa ci possa essere di luglio e agosto...

E poi essendo una delle più belle spiagge, in prossimità del mare ci sono due mega hotel di lusso e di conseguenza la spiaggia è riempita dalle strutture e ne rimane poca libera!



Un'altra spiaggia in cui siamo stati ma che non ci ha esaltato particolarmente è quella della Fetovaia, che nelle cartoline sembrava bellissima, ma anche lì spiaggia piccolissima per le migliaia di persone che ci sono, mare sporco... poi abbiamo scoperto che all'Elba bisogna stare attenti alla direzione dei venti...



Un'altra meta che consiglio sono i paesini dell'isola, avrei voluti vederli tutti, ma ho dovuto rassegnarmi e visitare solo Capoliveri, un paese arroccato su un alto rilievo ed in cui si 

domina il mare e la costa ed in cui si possono trovare nascoste qua e là diverse calette, non sempre facilmente raggiungibili, ma assolutamente incantevoli!


Infine, non potevamo farci mancare "la montagna" e considerando che ce n'è solo una di circa 1000 mt. la scelta non esisteva, quindi Monte Capanne!

Per arrivarci, si deve prendere il Teletrasporto, che non è una nuova tecnologia sperimentata dagli alieni, ma una gabbietta metallica gialla dove ci si sale di corsa stando attenti a non cadere con i bambini in braccio, ma che ti porta in cima alla montagna da cui si ha un panorama incredibile su tutta l'isola, si vedono tutti i lati, si ha la percezione che siamo proprio in mezzo al mare e nelle giornate limpide si può vedere anche la costa del "continente" (come lo chiamano gli isolani)... peccato che noi abbiamo visto solo nebbia... tanta nebbia e vento!

Ai bambini questo "particolare" non ha cambiato la loro percezione superlativa: "andavamo in cielo, dove ci sono le nuvole, gli angeli e gli aerei"...

Mio suocero era stato sul monte Capanne negli anni Cinquanta, quando da liceale vi era andato in gita scolastica. In quegli anni, il turismo non era sviluppato come adesso e le visite di "stranieri" dovevano essere piuttosto rare in un territorio di "confino" fatto di agricoltura e pesca... infatti, furono accolti dal Sindaco in persona e portati proprio su quel monte a festeggiare!

Quel che colpisce di questa piccola isola dell'arcipelago toscano è la varietà estrema di paesaggi, nel giro di pochi kilometri dove si trovano spiagge di sabbia bianca, scogli,  calette con ciottoli nerissimi e una sabbia che sembra polvere di ferro e che scotta i piedi ma brilla come diamanti bagnati dal mare al sole ed a cui presto tornerò!

ps. Se avete voglia di andarci sarò felice di darvi qualche dritta!


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